I disordini sono in leggero calo rispetto alla notte scorsa
PARIGI - Sono 1'350 le auto e i veicoli bruciati in Francia in quella che è stata la quarta notte di disordini dopo la morte del 17enne Nahel, ucciso da un poliziotto a Nanterre durante un controllo stradale che il ragazzo avrebbe cercato di evitare.
Secondo i dati confermati dal ministero dell'interno, sono stati incendiati o danneggiati 234 edifici e si sono registrati 2'560 incendi sulle strade, molti meno dei 3'880 della notte precedente.
Le notizie diffuse dal ministero e riportate da Bfm Tv parlano anche di 31 commissariati, 16 uffici di polizia municipale e 11 caserme della gendarmeria presi di mira.
Gli agenti della Polizia e della Gendarmeria rimasti feriti sono almeno 79.