La richiesta giunge dalla Commissione affari esteri dell'Eurocamera ed è indirizzata alla Corte penale internazionale
BRUXELLES - «L'Ue e gli Stati membri prendano tutte le misure necessarie a livello internazionale per consentire il perseguimento penale dei leader politici e militari bielorussi responsabili di crimini contro l'umanità e genocidio». È quanto chiede la Commissione affari esteri dell'Eurocamera in un relazione approvata a larghissima maggioranza e nella quale si chiede alla Corte penale internazionale (CPI) di emettere un mandato di arresto per il presidente bielorusso Alexander Lukashenko.
«La Bielorussia è responsabile dei danni causati e dei crimini commessi in Ucraina, anche per il ruolo del regime nei trasferimenti illegali di bambini», aggiunge la Commissione.