In un famoso mercato è stato firmato un accordo per smettere di vendere questi prodotti. Approvata anche una legge che ne vieta il commercio
GIACARTA - In Indonesia, un famoso mercato sull'isola di Sulawesi ha vietato la vendita di carne di cane e gatto, una novità secondo un gruppo di difesa dei diritti degli animali che da anni denuncia i brutali metodi di macellazione.
Carne di cane e gatto, ma anche di pipistrelli, ratti, serpenti e scimmie: il mercato di Tomohon, sull'isola di Sulawesi, è noto per il suo menu estremo fino a ieri, quando è stato imposto il divieto. I sei commercianti di carne di cane e gatto rimasti hanno firmato un accordo per smettere di vendere il loro prodotto e il sindaco ha approvato una legge che vieta il commercio dal mercato in futuro, ha dichiarato il gruppo animalista Humane Society International (HSI) in un comunicato.
Questo mercato è il primo del suo genere in Indonesia a porre fine al commercio di carne di cane e gatto, ha dichiarato l'Ong, salutando un «accordo storico che salverà migliaia di animali dall'essere bastonati e uccisi con la fiamma ossidrica per il consumo umano». L'Indonesia rimane uno dei pochi Paesi al mondo ad autorizzare la vendita di carne di cane e gatto.