L'azienda madre di Facebook e Instagram non ha adempiuto a una serie di obblighi sulla privacy
OSLO - La Norvegia ha deciso di imporre multe giornaliere a Meta, l'azienda madre di Facebook e Instagram per non aver adempiuto a una serie di obblighi sulla privacy.
«A partire da lunedì prossimo, verranno applicate multe giornaliere del valore di un milione di corone norvegesi (circa 88.500 euro)» ha annunciato Tobias Judin, responsabile delle operazioni internazionali presso Datatilsynet, il garante della privacy norvegese, secondo quanto riportato dall'agenzia Ritzau.
Lo scorso luglio, l'autorità di Oslo aveva ricordato al gigante americano dei social media che il loro modo di raccogliere i dati personali dei cittadini norvegesi per poi usarli per pubblicità mirate va contro le regole del Paese.
Il 4 agosto è stata la scadenza per l'attuazione delle richieste di modifica da parte di Meta e, quindi, a partire dal 14 agosto sarà applicata la sanzione attraverso la multa giornaliera, prevista al momento fino al 3 novembre. Se il Garante della privacy norvegese decidesse di sottoporre la questione al Comitato europeo per la protezione dei dati (EDPB), le multe potrebbero essere rese permanenti o continuare fino a quando Meta non deciderà di correggere le sue pratiche.
Meta, per ora, non ha rilasciato dichiarazioni in merito ma la decisione di Oslo potrebbe portare a simili sanzioni anche da parte di altri paesi Ue, in linea con le leggi comunitarie per la protezione dei dati personali.