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RUSSIA«Prigozhin è impossibile da sostituire»

25.08.23 - 12:42
Un ex comandante parla del defunto numero uno del gruppo Wagner, mentre alcuni militanti russi pro-Kiev invitano i mercenari a unirsi a loro
keystone-sda.ch / STF (Dmitri Lovetsky)
Fonte ats ans
«Prigozhin è impossibile da sostituire»
Un ex comandante parla del defunto numero uno del gruppo Wagner, mentre alcuni militanti russi pro-Kiev invitano i mercenari a unirsi a loro

MOSCA - La morte di Prigozhin ha aperto nuovi (possibili) scenari per il famigerato Gruppo Wagner. Decapitato in un colpo solo dei suoi vertici, l'incertezza sul destino dei mercenari è tanta. Chi ben conosce la realtà del Gruppo ritiene infatti «impossibile» sostituire una figura carismatica come quella di Prigozhin.

«L'ultima volta che l'ho sentito al telefono non fu piacevole. Era il 2019 e gli dissi che lasciavo la Wagner perché non condividevo più la sua linea. "Da oggi sei il mio nemico personale", sentenziò. Il suo disprezzo per me fu come una medaglia al valore». Così al quotidiano La Repubblica l'ex comandante Marat Gabidullin, che conosceva bene anche Utkin.

«So tutto di loro - aggiunge -. E dico che due figure equiparabili nella Wagner non ci sono. Forse possono trovare un sostituto di Utkin, che era il responsabile militare. Ma non c'è un altro Prigozhin. Dopo i fatti di giugno per Prigozhin si era messa male. Era troppo esposto ai rischi e alle vendette, non tanto del Cremlino quanto dei capi di quelle strutture commerciali e multinazionali che lavoravano con lui in Africa e che ha depennato».

E Putin? «Se ha perso del tutto il lume della ragione, può essere complice di quanto accaduto - risponde -. Ma a Putin la Wagner serve, non può fare a meno del lavoro che svolgono per lui in Africa, sostenendo i regimi, anche golpisti, per ottenere il sostegno alla Russia nelle assemblee internazionali».

«Un'altra sedizione come a giugno» è «impossibile. Per i prossimi giorni se ne staranno buoni e fermi, anche perché non saprebbero dove andare. Passata la prima fase, tutto dipenderà da chi metteranno a capo della brigata. Se a Mosca vogliono sostituire Prigozhin con qualche generale legato a Shoigu - conclude Gabidullin - la Wagner è finita, i mercenari se ne andranno a casa o si scioglieranno in altri gruppi. Se invece sarà capo qualcuno in grado di gestire il calo di efficienza bellica, la Wagner sopravviverà. Soprattutto in Africa».

I Wagner lasciano la Bielorussia
Intanto il numero di mercenari russi in Bielorussia sta gradualmente diminuendo: la maggior parte di loro sta infatti tornando nel loro Paese.  «Anche prima degli eventi del 23 agosto, che hanno avuto luogo nella Federazione Russa, abbiamo registrato che il numero di mercenari russi in Bielorussia stava diminuendo», ha affermato il portavoce del Servizio di Guardia di Frontiera ucraino Andriy Demchenko.

«Non in modo significativo, ma gradualmente il numero di mercenari in Bielorussia stava diminuendo - ha precisato -. E ora è chiaro che dal 23 il loro numero ha continuato a diminuire».

Militanti russi pro-Kiev: «Unitevi a noi»
Un ritorno in Russia che potrebbe però avvenire sotto un'altra "bandiera". Un gruppo di militanti russi che combatte per l'Ucraina ha infatti invitato - come riportato da Sky News - i mercenari del Gruppo Wagner a cambiare schieramento e a unirsi ai loro ranghi.

«Ora vi trovate di fronte a una scelta seria: potete stare in una stalla del ministero della Difesa russo e servire come cani da guardia per gli esecutori dei vostri comandanti o vendicarvi», ha detto Denis Kapustin, comandante del Corpo dei volontari russi, in un video pubblicato nella tarda serata di ieri. «Per vendicarvi dovete passare dalla parte dell'Ucraina».  Kapustin, cittadino russo di estrema destra, ha fondato il gruppo armato un anno fa e afferma di essere responsabile di diversi attacchi militari nelle regioni russe di confine.

Il Cremlino nega ogni coinvolgimento
È una «assoluta menzogna» che il presidente Vladimir Putin abbia ordinato l'uccisione di Yevgeny Prigozhin. Lo ha detto il portavoce del Cremlino Dmitry Peskov.

«Ora ovviamente - ha detto Peskov, citato dall'agenzia Tass - ci sono molte speculazioni su questo incidente aereo e sulla tragica morte dei passeggeri dell'aereo, incluso Yevgeny Prigozhin. Naturalmente, in Occidente, tutte queste speculazioni vengono proposte da una certa angolazione. Tutto questo è una menzogna assoluta».

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COMMENTI
 

Zwieback 1 anno fa su tio
soprattutto per le mutande che portava in quella famosa tenda....

Keope1963 1 anno fa su tio
Ma come impossibile da sostituire… al peggio non c’è limite I ruzzi tireranno fuori un altro orsacchiotto dal cilindro.. ah no scusate .. coniglietto .

curiuus 1 anno fa su tio
Date la colpa al pilota che era fatto di Vodka, tanto è morto anche lui... 😒

sergejville 1 anno fa su tio
Morto un mafioso mercenario, compgano di un governo indicibile, colpevole di atti aberranti. Un bene per l'umanità.

Arcadia7494 1 anno fa su tio
Peskov, riprendendo ciò che disse il buon Ralph Waldo Emerson, ti dico che "le vostre azioni parlano così forte che non riusciamo a sentire quello che dite"

vulpus 1 anno fa su tio
Il signor Peskov ha fatto la dichiarazione anzitempo. Il suo capo non gli ha raccontato tutta la storia.

Keope1963 1 anno fa su tio
È il soggetto delirante ossia io mi sembra che abbia sempre più ragione… solo questione di tempo e gli squali inizieranno a sbranarsi tra di loro. Per fortuna oltre agli squali ci sono anche le orche come il signor Denis Kapustin che nel marasma cercherà di mettere a colpo qualche attacco selezionato e intelligente.

LaLussy 1 anno fa su tio
Risposta a Keope1963
ahahahaha

Keope1963 1 anno fa su tio
Risposta a LaLussy
Risatina intelligente 👍🙈 come del resto ogni suo commento 🧠

Gemelli57 1 anno fa su tio
Meno male. Ogni tanto una buona notizia! 😊
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