A bordo del bus precipitato dal cavalcavia di Mestre era presenta un coppia sposata: lei era incinta di due mesi
MESTRE - Dopo l'identificazione dei 21 passeggeri morti a Mestre, spuntano i primi retroscena. Uno in particolare quello di A. e M. una coppia di ventenndi sposata da tre settimane e in luna di miele in Italia. Lui è stato ricoverato nel reparto di terapia intensiva all'ospedale di Mirano, in periferia di Venezia. Lei è tragicamente deceduta nell'incidente, assieme al bambino del quale era incinta di due mesi.
A darne notizia è stato un portale d'informazione di Zagabria 24sata.hr che è riuscito a contattare i conoscenti della coppia: «A. era incinta ed era felicissima per la sua gravidanza. Non pensava ad altro che al bimbo che sarebbe nato e a quel recente matrimonio che aveva coronato una storia d’amore sbocciata quando entrambi erano poco più che adolescenti».
Gli sposi alloggiavano al Hu di Marghera, assieme ad altre vittime del tragico incidente. Martedì sera sono saliti sull'autobus per andare a Venezia. La loro storia d'amore si è tragicamente interrotta attorno alle 20, quanto l'autobus è precipitato dal cavalcavia, provocando la morte di 21 persone. Salvato dalle fiamme e trasportato in ospedale, M. è stato sedato a causa delle gravi ustioni riportate, che avrebbero sicuramente reso insopportabile la sua permanenza nel reparto di terapia intensiva. È dunque possibile che non sia neanche a conoscenza del fatto che la sua sposa non sia più in vita.