Lo studio: tosse, mal di stomaco e diarrea a distanza di oltre 4 settimane dall'infezione iniziale. Ma non solo.
LONDRA - Non esiste solo il long-Covid: uno studio della Queen Mary University di Londra, pubblicato sulla rivista EClinicalMedicine edita da The Lancet, svela che si possono manifestare sintomi a lungo termine - o "long-raffreddore" - anche dopo infezioni respiratorie acute che risultano negative al test COVID-19.
Tra i sintomi più comuni del "long-raffreddore" vi sono tosse, mal di stomaco e diarrea a distanza di oltre 4 settimane dall'infezione iniziale.
I risultati suggeriscono che potrebbero esserci impatti a lungo termine, attualmente non riconosciuti, sulla salute a seguito di infezioni respiratorie acute non COVID, come raffreddori, influenza o polmonite.
La ricerca ha confrontato la prevalenza dei sintomi a lungo termine dopo un episodio di COVID rispetto a un'altra infezione respiratoria acuta, analizzando i dati di 10'171 adulti.
Sintomi anche 11 settimane dopo l'infezione
Il tempo medio trascorso dall'infezione era diverso tra i due gruppi: i guariti dal coronavirus segnalavano i loro sintomi in media 44 settimane dopo l'infezione, mentre le persone con infezioni non COVID segnalavano i loro sintomi in media 11 settimane dopo l'infezione.