Venti ragazze ricevevano l’assegno di 2.500 euro da Silvio Berlusconi. Era un modo per «risarcirle» dei danni alla loro reputazione.
MILANO - Niente più mensile per le 'Olgettine', che ogni mese hanno ricevuto 2.500 euro da Silvio Berlusconi che così intendeva risarcirle, disse, dai danni che avevano subito alla loro reputazione per essere state coinvolte nei vari processi Ruby. Lo si legge oggi su Il Corriere della Sera.
Durante una delle udienze del primo processo Ruby, nel quale fu assolto come poi è avvenuto anche nel Ruby ter, Berlusconi disse che a ciascuna delle ragazze che erano state ospiti di Villa San Martino aveva assegnato 2.500 euro al mese come aiuto per i danni di immagine e lavorativi legati a indagini e processi.
Alla morte del Cavaliere - scrive il quotidiano milanese - la famiglia ha bloccato i versamenti a tutte le Olgettine. Durante il Nel Ruby ter, i giudici calcolarono che dal marzo del 2012 aveva versato ben 10.846.123 euro in tutto a 21 donne. Almeno cinque milioni erano finiti a Karima Ruby El Mahroug. Diverse ragazze poi erano state ospiti negli appartamenti di via Olgettina a Segrate e alcune avevano anche ricevuto una casa in proprietà o in usufrutto.
Tra le ragazze colpite dal provvedimento della famiglia Berlusconi c'è Barbara Guerra, oggi 45enne, ma in passato ospite in varie occasioni alle famose cene a base di bunga bunga. Guerra è stata inoltre protagonista di alcune intercettazioni telefoniche dai toni piuttosto forti, anche con Berlusconi: «Sono stata dipinta come una persona senza nessun valore, ma io vengo da una buona famiglia, con valori e principi, mio padre è un imprenditore, che amo e che indirettamente ha subito i danni di immagine per tutto lo scandalo mediatico che è venuto fuori - aveva detto dopo la sentenza Ruby ter. Con la morte di Berlusconi, Barbara Guerra ha perso il contratto di comodato di un immobile a Bernareggio (Monza) in cui Guerra viveva: dovrà lasciare la casa entro la fine dell'anno.
Altra ragazza colpita dalla decisione della famiglia Berlusconi è Alessandra Sorcinelli, la quale - scrive il Corriere - ha ricevuto una lettera che la invitava a lasciare la casa che le era stata destinata, sempre a Bernareggio. Oggi 38enne, a febbraio aveva raccontato al giornale di aver pensato al suicidio quando era stata coinvolta nell'inchiesta Ruby ter. Da Berlusconi ha ricevuto oltre 237 mila euro, un’auto, doni vari. Oltre alla villa di Bernareggio in comodato.