«Prevediamo misure di interdizione dal territorio francese nonché il congelamento dei beni al livello nazionale ma anche europeo».
PARIGI - La Francia annuncia sanzioni contro quei coloni israeliani responsabili di violenze contro cittadini palestinesi in Cisgiordania e la ministra degli Esteri di Parigi, Catherine Colonna, intende portare sul tavolo Ue, in occasione della riunione di lunedì a Bruxelles con gli omologhi europei.
«Queste violenze devono cessare. Garantirlo e perseguire gli autori è responsabilità delle autorità israeliane», ha avvertito la portavoce del ministero degli Esteri della Francia, Anne-Claire Legendre, aggiungendo che da parte sua, anche Parigi «si assume le proprie responsabilità. Prevediamo misure di interdizione dal territorio francese nonché il congelamento dei beni al livello nazionale ma anche europeo».
La portavoce ha precisato che la ministra Colonna affronterà «questo tema al consiglio Affari esteri di lunedì» a Bruxelles. Interrogata sui tempi, Legendre precisa che il lavoro di identificazione delle persone oggetto delle possibili misure sanzionatorie è ancora in corso.
«Proseguiamo le discussioni con i nostri partner europei», e «speriamo di poter progredire sia al livello nazionale sia al livello comunitario», ha puntualizzato la portavoce parigina. Da parte sua, la Germania ha già invitato l'Unione europea a introdurre tali misure restrittive.