Lo ha dichiarato il commissario ucraino per i diritti umani Dmytro Lubinets
KIEV - Sono 28.000 i civili ucraini tenuti prigionieri dalla Russia. Lo ha dichiarato il commissario ucraino per i diritti umani Dmytro Lubinets, come riporta Ukrinform. «Gli ostaggi civili sono, a mio avviso, un nuovo sistema di soppressione della popolazione civile nel territorio temporaneamente occupato. Ad oggi, 28.000 cittadini ucraini confermati sono tenuti prigionieri dalla Federazione Russa», ha dichiarato Lubinets.
«Tra questi 28.000 vi sono 2.000 cittadini ucraini di età superiore ai 65 anni. Ci sono casi in cui ucraini di oltre 80-85 anni vengono catturati solo per le loro dichiarazioni filo-ucraine. E anche in questo caso, non possiamo fare nulla», ha spiegato il commissario ucraino.
Secondo Lubinets, inoltre, Kiev ha già assicurato il rilascio di 522 bambini rapiti dai russi, di cui 387 deportati in Russia. «Tenendo conto dell'ultimo ritorno dei nostri bambini, avvenuto ieri, siamo riusciti a garantire il ritorno di 522 bambini ucraini, di cui 387 erano stati illegalmente deportati in Russia», ha informato Lubinets.