L'Autopilot suscita preoccupazioni: controlli su alcuni modelli prodotti tra il 2012 e il 2023
NEW YORK - Tesla ha annunciato un maxi-richiamo che coinvolgerà più di 2 milioni di veicoli a causa delle preoccupazioni suscitate dall'Autopilot, il suo sistema di pilota automatico: il richiamo fa seguito a un'indagine avviata da oltre due anni da parte della NHTSA, l'autorità di regolamentazione della sicurezza automobilistica statunitense.
Il richiamo riguarda alcuni modelli Tesla 3, S, X e Y prodotti tra il 2012 e il 2023, e verte sul fatto che il sistema di pilota automatico di Tesla potrebbe non disporre di controlli sufficienti per prevenire l'uso improprio da parte del conducente. L'azienda offrirà ai proprietari dei modelli interessati un aggiornamento software gratuito.
Nel 2021, ricorda il Wall Street Journal, la Nhtsa aveva aperto un'indagine sul sistema Autopilot dopo una serie di incidenti: la casa fondata da Elon Musk ha tuttavia difeso apertamente la sua tecnologia. Tesla è stata tra le prime nel settore automobilistico a implementare su larga scala le sue funzionalità di assistenza alla guida, offrendole su veicoli costruiti già alla fine del 2014.