È «un segnale legato alla credibilità del piano di riordinamento», ha commentato il ministro dell'Economia Caputo
BUENOS AIRES - Il ministro dell'Economia dell'Argentina, Luis Caputo, ha valutato positivamente le reazioni dei mercati all'annuncio delle prime misure di riordinamento macroeconomico e fiscale.
La svalutazione del 50% del peso sul mercato ufficiale, ha osservato Caputo in un'intervista alla televisione argentina, non ha scatenato un balzo della quotazione del dollaro nei mercati paralleli e questo ha permesso di ridurre notevolmente lo spread in vista dell'obiettivo di una unificazione dei tipi di cambio.
Sebbene si sia trattato di una prima reazione a sole 24 ore dalla presentazione delle misure, il ministro ritiene che si tratti di «un segnale legato alla credibilità del piano di riordinamento» basato anche su una riduzione del deficit di 5,2 punti nel 2024.
Caputo ha quindi confermato di aver già avviato colloqui con il Fondo monetario internazionale (Fmi) sulla richiesta di una deroga per il mancato rispetto delle mete del programma Extended Fund Facility, assicurando che il pagamento dei 900 milioni di dollari in scadenza del 21 dicembre verrà onorato.
Il ministro ha anche annunciato un prossimo condono fiscale per gli argentini che decideranno di rimpatriare divise. «Favoriremo con un azzeramento delle tasse chi immetterà divise nel sistema bancario argentino», ha spiegato Caputo. «Vogliamo generare le condizioni per il ritorno di capitali e la ripresa degli investimenti», ha detto.