Cerca e trova immobili

MONDO I ribelli Huthi paralizzano il Mar Rosso

17.12.23 - 12:00
Gli attacchi alle navi di MSC spingono le principali compagnie di trasporto marittimo a interrompere le attività nella zona
IMAGO
I ribelli Huthi paralizzano il Mar Rosso
Gli attacchi alle navi di MSC spingono le principali compagnie di trasporto marittimo a interrompere le attività nella zona

Nessuno credeva che i ribelli Huthi avessero le capacità tecniche e logistiche per sferrare un attacco simile. Malgrado il Pentagono li tenesse sott'occhio (oltre a essere iscritti nella lista delle organizzazioni terroristiche di Washington sono sempre stati sotto stretta sorveglianza) sono riusciti a prendere possesso di una nave cargo lo scorso novembre.

Per l'occasione avevano schierato un elicottero militare, assaltato il ponte di comando e messo in ginocchio un equipaggio di 25 persone. Un'operazione non del tutto scontata per un attore marginale della guerra in Medio Oriente.

Non è chiaro se l'amministrazione di Teheran abbia partecipato all'operazione. Fatto sta che gli Houthi (da quel momento in poi) sono saliti di grado nella gerarchia degli attori in gioco in Medio Oriente, riuscendo addirittura a influenzare il commercio internazionale. E non di poco.

I loro recenti attacchi alle navi di MSC hanno provocato una reazione a catena: quattro delle cinque compagnie di trasporto marittimo più grandi al mondo hanno interrotto le proprie attività nel Mar Rosso. E questo, per timore di essere attaccati e perdere parte dei loro investimenti.

«A seguito degli attacchi (...) abbiamo dato istruzioni a tutte le navi Maersk, destinate a passare attraverso lo stretto di Bab al-Mandab, di sospendere il viaggio fino a nuovo avviso». Non si tratta di una compagnia qualunque. La Maersk è la seconda compagnia di trasporto marittimo più grande al mondo ed è responsabile delle merci che entrano nel Golfo Persico, attraversano il canale di Suez e giungono sulle coste del Mediterraneo.

Le ripercussioni per il commercio globale saranno considerevoli: «Ci saranno una serie di implicazioni sui livelli di scorte, sui costi e sull'intera dinamica delle catene di approvvigionamento», afferma alla BBC un portavoce del Chartered Institute of Logistics and Transport.

La brusca e inaspettata interruzione della linea commerciale del Mar Rosso non durerà a lungo. Ma nel frattempo, le pedine sullo scacchiere internazionale continueranno a muoversi.


Entra nel canale WhatsApp di Ticinonline.
COMMENTI
 

Calimero 11 mesi fa su tio
Ci mancava anche questa...

Spartan555 11 mesi fa su tio
Gli Huthi sono stati rimossi dalla lista delle organizzazioni terroriste USA nel 2021…

s1 11 mesi fa su tio
Gli USA hanno l Ucraina, l'Iran ha gli houthi. Pari e patta.

Peter Parker 11 mesi fa su tio
Ma che ribelli o persino pirati…..combatteranno anche loro per la resistenza e libertà…. Quindi come obiettivo si scelgono le navi cargo. Non fa una piega.

Nikko 11 mesi fa su tio
Risposta a Peter Parker
Condivido pienamente!

Aaahhh 11 mesi fa su tio
In molti ne approfitteranno per alzare (per sempre) i prezzi
NOTIZIE PIÙ LETTE