Il presidente Lula ha promulgato un nuovo protocollo che permetterà di formare i dipendenti all'aiuto alle vittime
BRASILIA - Il presidente del Brasile Luiz Inacio Lula da Silva ha promulgato la legge che obbliga i gestori di locali notturni ad adottare un protocollo per prevenire le molestie contro le donne e per rispondere in maniera efficace alle eventuali violenze. La legge conosciuta come "No è No" era stata approvata lo scorso agosto in parlamento.
Il testo prevede che i titolari di esercizi pubblici - dove sono vendute bevande alcoliche sempre in occasione di spettacoli, concerti e gare sportive - preparino i dipendenti in modo che possano intervenire immediatamente in caso di denuncia di violenza o molestia per interrompere gli abusi e assistano la vittima nell'allertare le forze dell'ordine e nel tornare a casa - anche fornendo denaro - in sicurezza.
I locali dovranno adottare inoltre un protocollo per la conservazione delle prove dei crimini, dotarsi di telecamere di videosorveglianza interne ed esterne e mettere a disposizione - segnalandolo debitamente - un telefono per le vittime. La mancata applicazione dalla legge sarà punita con una multa.