Il post, che ha raggiunto le 200 milioni di visualizzazioni, suscita sgomento tra gli internauti e la protezione animali.
MILANO - Il video che vi mostriamo ha raggiunto 200 milioni di visualizzazioni sui social media. I protagonisti della clip sono il tiktoker italiano Massi, la sua neonata e il loro cane, american bully, di nome Mino. La vicenda ha suscitato preoccupazione, sia tra gli amanti degli animali che tra gli esperti di comportamento animale.
Secondo quanto riportato dalla Protezione Animali Svizzera, il ragazzo sta infatti mettendo in atto un comportamento non solo controproducente ma addirittura pericoloso. Nel tentativo di valutare la reazione del cane, finge di aggredire fisicamente la neonata, spingendo il fedele Mino a proteggerla, addirittura attaccando il padrone stesso. Preoccupazioni sollevate non solo dagli attivisti per la protezione degli animali, ma anche dagli spettatori del video.
Uno degli utenti si chiede come il cane potrebbe reagire quando la bimba in futuro si avvicinerà ad estranei. La stessa questione è stata sollevata dalla biologa della STS Lucia Oeschger, che ha sottolineato come questo tipo di comportamento possa portare a situazioni estremamente pericolose, ad esempio, se un parente volesse semplicemente prendere in braccio la piccola.
L'approccio del proprietario, che chiaramente istiga il suo cane a reagire in modo violento, solleva gravi preoccupazioni, specialmente se si considera la vicinanza dell'azione al volto della figlia sdraiata sul letto. L'esperta Oeschger sottolinea l'importanza di stabilire regole chiare e non violente, affinché cane e bambino possano coesistere in armonia.
È fondamentale che l'animale apprenda che il piccolo non rientra nella sua area di responsabilità e che la convivenza tra i due avvenga nel rispetto reciproco e nella sicurezza di entrambi.