I membri di 'Volt Typhoon' prendevano di mira le infrastrutture del settore pubblico Usa
WASHINGTON - L'Fbi ha annunciato di aver smantellato una rete di hacker cinesi nota come 'Volt Typhoon', che prendeva di mira le principali infrastrutture del settore pubblico americano.
Il direttore dell'agenzia Christopher Wray ha spiegato in un'audizione a una commissione del Congresso che nel maggio 2023 gli Stati Uniti e i loro alleati hanno accusato il gruppo supportato dalla Cina di essersi infiltrato nelle reti strategiche Usa, accuse subito respinte da Pechino.
Wray ha spiegato che gli hacker erano pronti a «creare caos e causare danni ai cittadini e alle comunità americane. Se e quando la Cina deciderà che è giunto il momento di colpire, non si concentrerà solo su obiettivi politici o militari», ha aggiunto il direttore dell'Fbi.
Il viceprocuratore generale Matthew Olsen, che lavora nella divisione di sicurezza nazionale del Dipartimento di Giustizia, ha affermato che l'accesso alle infrastrutture statunitensi da parte di Volt Typhoon è qualcosa che la Cina «potrebbe sfruttare in una crisi futura».