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Il secondogenito di re Carlo è ritornato in California all'indomani del colloquio di 45 minuti con il padre
LONDRA - Il principe Harry ha fatto ritorno negli Stati Uniti, circa 24 ore dopo essere sbarcato nel Regno Unito una volta appresa, dalla viva voce del padre Carlo, della diagnosi di tumore.
La Bbc spiega che il duca di Sussex è stato avvistato all'aeroporto londinese di Heathrow, lo stesso nel quale era atterrato il volo che martedì lo ha portato in patria da Los Angeles. Il momento saliente della visita-lampo di Harry è stato senz'altro il colloquio di 45 minuti con il sovrano. Non ci sarebbe stato un confronto con il fratello William, con il quale i rapporti si sono notevolmente raffreddati nel corso degli ultimi anni.
Sebbene i Suv incaricati di trasportarlo da Heathrow l'abbiano scaricato a Clarence House, la dimora londinese di Carlo e Camilla, non è qui che Harry avrebbe trascorso la notte. Né in un'altra proprietà reale: secondo il Daily Mail avrebbe scelto di soggiornare in un hotel di lusso.
I media britannici sottolineano il bassa profilo mantenuto nel corso dell'intera visita. Nessuna concessione agli scatti dei paparazzi, nessun momento di contatto con la stampa o con il pubblico. Dopo 24 ore, come detto, Harry si è imbarcato nuovamente su un aereo di linea con destinazione la California. Dove ad aspettarlo ci sono la moglie Meghan Markle e i figli Archie e Lilibeth.
