Le autorità messicane non intendono accogliere i migranti espulsi dal Texas: «In nessun caso»
CIUDAD JUAREZ - Il Messico ha avvertito che non accetterà "in nessun caso" sul suo territorio i migranti espulsi dal governo del Texas.
Il riferimento è alla decisione della Corte suprema americana, che ieri ha autorizzato il Texas ad applicare la nuova legge sull'immigrazione illegale. Poche ore dopo, la stessa legge è stata congelata da una corte d'appello federale.
La legge, che consente al Texas di arrestare ed espellere chi entra illegalmente negli Stati Uniti, "attacca i diritti dei migranti", ha scritto suille reti sociali la ministra degli esteri messicana Alicia Bárcena Ibarra, che ha definito "sorprendente" la decisione della Corte suprema.