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Cocktail “drogati”, in California i locali obbligati a mettere a disposizione i test

STATI UNITICocktail “drogati”, in California i locali obbligati a mettere a disposizione i test

27.08.24 - 06:30
Una nuova legge mira a combattere gli abusi sessuali legati alla pratica dello “spiking”. Ma che ne pensano i ristoratori?
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Cocktail “drogati”, in California i locali obbligati a mettere a disposizione i test
Una nuova legge mira a combattere gli abusi sessuali legati alla pratica dello “spiking”. Ma che ne pensano i ristoratori?

SAN FRANCISCO - La California prova a risolvere una delle paure più comuni delle persone quando la sera escono a bere in compagnia o da sole: quella dei drink contaminati da estranei.

Nello stato è appena entrata in vigore una nuova legge- la Assembly Bill 1013- che impone a bar, ristoranti e discoteche di avere una macchinetta per fare il test antidroga sui drink ogni volta che un cliente lo richieda.

Non è fantascienza come sappiamo, purtroppo non sono rare le storie di persone violentate dopo essere state drogate senza il loro consenso. Un cartello segnalerà della presenza di questo kit, che i baristi impareranno a usare e metteranno a disposizione di chi ne avrà bisogno. 

«A me personalmente non è mai successa una situazione del genere - ci spiega Kevin che da tempo lavora come bartender a Doya, un famoso ristorante di Miami, in Florida - Credo che situazioni simili siano più comuni nei nightclub, quando si è distratti dal ballo e magari si lascia il bicchiere incustodito sul tavolo. Al bar di un ristorante, invece, al massimo il cliente va in bagno e in quel caso solitamente noi mettiamo un fazzoletto sopra il drink».

Miami, con la sua South Beach, è uno dei luoghi più famosi d’America per la nightlife. Qui bar, ristoranti e discoteche sono in ogni angolo: «Io credo che sia molto utile avere un kit anti-droga - dice invece Oscar - Se approvassero la legge anche da noi, non mi dispiacerebbe. A me è capitato di avere il dubbio in una o due occasioni che una persona fosse stata drogata inconsapevolmente. Sono a favore, ma vorrei che le regole fossero ben scritte e che non aumentassero le responsabilità sui bartender».

Secondo il deputato democratico Josh Lowenthal, autore della legge, avere una macchinetta nel locali per i test è particolarmente importante perché le violenze sessuali in molti casi non vengono denunciate. Secondo un rapporto dell’Ufficio delle Statistiche del Dipartimento di Giustizia, infatti, solo 310 casi di abusi sessuali ogni 1000 vengono riportati alla polizia. 

Per il momento la legge verrà applicata solo in California, ma è probabile che presto altri stati possano seguire l’esempio del Golden State. 

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