Thierry Breton accusa Ursula von der Leyen di avere chiesto a Parigi di proporre un altro candidato per il posto al Mercato interno
BRUXELLES - Il commissario Ue al Mercato interno, Thierry Breton, indicato dal presidente francese Emmanuel Macron per un secondo mandato, lascia l'incarico alla Commissione europea. L'annuncio è arrivato con una lettera pubblicata su X dopo alcuni contrasti con la presidente Ursula von der Leyen.
Il francese Thierry Breton accusa Ursula von der Leyen di aver chiesto a Parigi di sostituire il suo nome nel quadro dei negoziati per la formazione della nuova Commissione Ue. Sviluppi che «testimoniano ulteriormente una governance dubbia» e che lo hanno portato alle dimissioni.
«Lei ha chiesto alla Francia di ritirare il mio nome - per ragioni personali che in nessun caso lei ha discusso con me direttamente - e ha offerto alla Francia, come scambio politico, un portafoglio che sarebbe più influente. Le sarà ora proposto un altro candidato», si legge nella lettera di dimissioni di Breton.