Vivian Jenna Wilson, figlia transgender di Elon Musk, ha deciso di lasciare gli Stati Uniti a seguito della vittoria di Trump
Vivian Jenna Wilson, la figlia transgender di Elon Musk, non vede un futuro negli Stati Uniti ed è pronta a lasciare il paese dopo la vittoria di Donald Trump. Lo ha annunciato lei stessa su Threads, la piattaforma di Meta, dopo l'esito del voto che porterà il super-alleato di suo padre alla Casa Bianca.
«Ci penso da un po' e i risultati delle elezioni me lo hanno confermato. Non vedo il mio futuro negli Stati Uniti», ha detto Vivian, che ha 20 anni e ha rotto i ponti con Elon: «Anche se Trump resterà al potere per solo quattro anni, anche se le leggi anti-trans magicamente non si materializzeranno, la gente che ha votato per lui sarà sempre lì».
Categorica e gelida la risposta di Musk, ovviamente via X: «La mentalità woke ha ucciso mio figlio». Un'uscita, quella del magnate di Tesla, che rimanda a un battibecco social dello scorso luglio.
Nel 2022 Vivian - una dei sei figli di Musk nata dalla prima mogli di Elon, Justine - ha presentato una richiesta allo stato di California per cambiare il cognome, dichiarando in tribunale che non desidera «essere collegata col mio padre biologico in qualsiasi modo o forma».