Non è solo una protesta contro Elon Musk, ma anche contro la diffusione di «contenuti allarmanti» sulla piattaforma
LONDRA - Il Guardian si unisce alla protesta contro Elon Musk e annuncia la sua uscita dalla piattaforma X, posseduta dal super miliardario americano-sudafricano, a poche ore dalla sua nomina a corresponsabile di uno dei dipartimenti chiave della nuova amministrazione Usa entrante di Donald Trump.
I vertici del giornale progressista britannico giustificano la decisione con il diffondersi di «contenuti allarmanti» su X.