«Hezbollah non è più quello di prima, lo abbiamo riportato indietro di decenni».
TEL AVIV - Il premier israeliano Netanyahu ha incontrato i media e ha annunciato il "sì alla tregua in Libano".
«Con una comprensione totale tra Israele e gli Stati Uniti, manteniamo la libertà militare completa» in Libano, ha detto Benyamin Netanyahu in un discorso alla nazione.
Quanto durerà il cessate il fuoco in Libano «dipende da cosa succederà sul terreno: se Hezbollah si riarmerà, noi attaccheremo», ha aggiunto il premier, sottolineando tuttavia che «Hezbollah non è più quello di prima, lo abbiamo riportato indietro di decenni».
La Casa Bianca ha intanto fatto sapere che Joe Biden terrà un discorso sulla tregua in Libano tra circa un'ora, alle 14.30 ora locale, le 20.30 in Svizzera.
Gli Stati Uniti stanno inoltre discutendo con «i partner e le agenzie alleate se avere un ruolo di monitoraggio» sulla tregua tra Israele ed Hezbollah in Libano, ha detto il portavoce del Pentagono, il generale Pat Ryder, in un briefing con la stampa. «Dobbiamo capire quale ruolo avrà il dipartimento della Difesa», ha aggiunto.
Il primo ministro libanese Najib Mikati ha chiesto che il cessate il fuoco in Libano tra Israele e Hezbollah venga «messo in atto immediatamente» e che la comunità internazionale «agisca rapidamente» per fermare l'aggressione israeliana «e attuare un cessate il fuoco immediato».
Le sue dichiarazioni sono giunte dopo che il primo ministro israeliano Benyamin Netanyahu aveva annunciato in un discorso che il gabinetto di sicurezza del Paese avrebbe concordato "questa sera" un accordo di tregua nella guerra contro il gruppo militante libanese Hezbollah.
Intanto quella odierna è stata una giornata di attacchi. È infatti di almeno 10 morti il bilancio di due diversi raid israeliani sul centro di Beirut. Il primo ha colpito nel primo pomeriggio un edificio che ospitava sfollati nel quartiere di Noueiri, causando 7 morti e 37 feriti.
Il secondo attacco - in serata - ha preso di mira un'altra zona centrale della capitale libanese, Barbour, causando 3 morti e 10 feriti. Lo riferisce l'agenzia ufficiale libanese Ani, citando il ministero della Sanità.
L'esercito israeliano (Idf) ha continuato a bombardare la periferia sud di Beirut, roccaforte di Hezbollah, e altre località nel sud e dell'est del Libano, mentre si attende l'annuncio di un cessate il fuoco.