Da oggi i lavoratori del gruppo automobilistico incrociano le braccia: «Il management è responsabile»
Volkswagen in sciopero a oltranza in Germania: tutti i dipendenti del principale produttore automobilistico europeo sono stati infatti chiamati a sospendere il lavoro a oltranza a partire da oggi per opporsi alle migliaia di tagli di posti previsti dal gruppo.
«Gli scioperi di avvertimento inizieranno lunedì in tutte le fabbriche», aveva avvertito ieri in un comunicato stampa Thorsten Gröger, negoziatore del sindacato dei metalmeccanici tedeschi Ig Metall. Il periodo di dialogo sociale che la Germania ritiene obbligatorio si è infatti chiuso per 120'000 dipendenti del marchio alla mezzanotte di venerdì con un muro contro muro.
«Se necessario, questa sarà la battaglia contrattuale collettiva più dura che Volkswagen abbia mai conosciuto», ha avvertito Gröger, ritenendo il management «responsabile, al tavolo delle trattative, per la durata e l'intensità del confronto».