Il governo portoghese ha condannato l'attacco russo di questa mattina. Danni anche in altre 5 missioni diplomatiche.
KIEV - Nell'attacco missilistico russo di questa mattina è rimasta danneggiata anche l'ambasciata portoghese a Kiev.
Lo rendono noto le autorità governative di Lisbona.
«Qualunque attacco all'Ucraina e alla città di Kiev merita la nostra condanna più decisa, ma è assolutamente inaccettabile che ci siano attacchi che abbiano un impatto o prendano di mira le sedi diplomatiche», ha dichiarato ai media il ministro degli Esteri portoghese, Paulo Rangel.
I danni, ha detto sempre Rangel, sono «relativamente leggeri» e riguarderebbero finestre e porte danneggiate.
Another wave of ballistic missile attacks here in Kyiv this morning.
— Alex Cadier (@alexcadier) December 20, 2024
Several cars on fire as a result of falling missile debris in central Kyiv with medics called to the scene.
Fires also reported in a warehouse and construction site in the city. pic.twitter.com/AMAA9Bb2Di
Il ministro ha subito richiamato l'addetto commerciale dell'ambasciata russa a Lisbona (l'ambasciatore non è in città, ndr). Intanto le autorità ucraine riferiscono che sarebbero in tutto 6 le missioni diplomatiche che avrebbero subito dei danni a seguito del raid aereo russo. Oltre a quella portoghese vi sono quella argentina e le ambasciate di Albania, Argentina, Autorità Palestinese, Macedonia del Nord e Montenegro che hanno sede nello stesso stabile.
L'aeronautica ucraina ha specificato che nell'attacco di questa mattina sono stati lanciati 5 missili Iskander contro la capitale, che anche se abbattuti hanno causato danni, feriti e un morto.