La Corte Suprema multa TikTok per non aver impedito la diffusione di sfide virali pericolose, creando un fondo per le vittime.
CARACAS - La Corte Suprema del Venezuela ha ordinato che TikTok paghi entro otto giorni 10 milioni di dollari a causa della sua "negligenza nel non implementare le misure necessarie e adeguate per impedire la diffusione di pubblicazioni che evocano sfide virali".
Lo ha reso noto oggi la giudice Tania D'Amelio.
"Con la multa imposta, lo Stato venezuelano creerà un fondo per le vittime di TikTok, destinato a compensare i danni psicologici, emotivi e fisici causati agli utenti, specialmente se sono bambini e adolescenti", ha aggiunto la giudice. "In caso di inadempimento prenderemo le misure che riterremo pertinenti per il caso", ha ammonito la giudice D'Amelio.
Il processo era iniziato il 21 novembre scorso, quando la giustizia venezuelana intervenne dopo la morte di tre adolescenti e l'avvelenamento di altri 200 in varie scuole del paese. I giovani avevano inalato sostanze chimiche promosse come parte di alcune sfide virali diffuse su TikTok. A fine novembre, il presidente Nicolás Maduro aveva suggerito che i rappresentanti della piattaforma fossero convocati davanti ai tribunali dopo la morte dei tre giovani.