La richiesta arriva dai genitori della giornalista detenuta in un carcere di Teheran «per evitare di complicare l'evoluzione della vicenda».
ROMA - I genitori della giornalista italiana Cecilia Sala, reclusa in Iran, chiedono il silenzio stampa per evitare di complicare l'evoluzione della vicenda.
«La fase a cui siamo arrivati - si legge in un loro messaggio - è molto delicata e la sensazione è che il grande dibattito mediatico su ciò che si può o si dovrebbe fare rischi di allungare i tempi e di rendere più complicata e lontana una soluzione» spiegano i genitori della reporter.
«Per questo - continuano - abbiamo deciso di astenerci da commenti e dichiarazioni e ci appelliamo agli organi di informazione chiedendo il silenzio stampa. Saremo grati per il senso di responsabilità che ognuno vorrà mostrare nell'evitare di divulgare notizie sensibili e delicate».