Il Financial Times: «Nelle colture statunitensi usati pesticidi che gli agricoltori UE non sono autorizzati a utilizzare»
BRUXELLES - Mosse e contromosse commerciali. I dazi agitano i mercati dell'import-export. Stando a quanto riferisce il Financial Times, la Ue vorrebbe bloccare le importazioni di determinati prodotti agroalimentari americani, realizzati secondo standard diversi da quelli europei: questo, per proteggere i propri agricoltori.
Il quotidiano economico-finanziario britannico ne parla come di una mossa in linea con la politica commerciale di "reciprocità" del presidente degli Stati Uniti Donald Trump: "L'Ue pianifica un divieto di importazione di cibo in stile Donald Trump", titola il quotidiano. La Commissione europea infatti accetterà la prossima settimana di valutare limiti di importazione più elevati, riferisce l'Ft citando tre funzionari.
I primi obiettivi potrebbero includere colture statunitensi come la soia, coltivata usando pesticidi che gli agricoltori Ue non sono autorizzati a utilizzare.
Giovedì Trump ha attaccato i Paesi che hanno bloccato prodotti statunitensi, tra cui l'Ue, che ha bandito i molluschi da 48 dei 50 stati Usa e ha minacciato dazi. La commissione si è a lungo opposta alle richieste di misure di reciprocità di Francia e altri Stati Ue, sostenendo che ciò potrebbe violare le regole del Wto, che consente invece restrizioni su basi scientifiche e non discriminatorie.
La prossima settimana la Commissione europea presenterà la propria "Visione per l'agricoltura".