Nomina l'ex durante un rapporto sessuale, il fidanzato la uccide
Fidel Lopez, 24 anni, ha ammesso con la polizia di aver commesso il brutale delitto, e ora è accusato di omicidio di primo grado
NEW YORK - Pronunciare il nome dell'ex marito durante un rapporto sessuale è costato caro ad una donna della Florida: il fidanzato l'ha ammazzata e poi ne ha sventrato il corpo a mani nude. Secondo quanto riportato dai media statunitensi l'uomo, di nome Fidel Lopez, 24 anni, ha ammesso con la polizia di aver commesso il brutale delitto, e ora è accusato di omicidio di primo grado.
La tragedia si è consumata domenica mattina in un appartamento di Sunrise, nel sud dello Stato: durante un rapporto sessuale la donna, Maria Nemeth, di 31 anni, ha nominato per due volte l'ex marito. L'attuale fidanzato, accecato dalla rabbia e molto probabilmente ubriaco, ha ridotto in frantumi una porta scorrevole, preso a pugni il muro e divelto l'anta di un armadio. Quindi si è avventato sulla donna: prima l'ha uccisa (non è ancora chiaro in che modo), e poi ha iniziato a mutilarla con alcuni oggetti appuntiti e con le sue stesse mani, inserendo un braccio all'interno del suo corpo e strappandole una parte dell'intestino.
Prima di chiamare il 911 (il pronto intervento americano), Lopez ha deciso di gettare acqua sul viso della vittima per farla riprendere. Gli agenti arrivati nell'appartamento si sono trovati davanti una scena agghiacciante: sul pavimento e sulle pareti c'erano macchie di sangue e tessuti umani, mentre in cucina hanno trovato i resti di una bottiglia di tequila.
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