Continua l'emergenza causata dall'eruzione del Kilauea, 2'000 persone sono state sfollate e la terra continua a tremare
HONOLULU - Continua l'eruzione del vulcano Kilauea alle Hawaii. La lava finora ha distrutto una trentina di case e ne sta minacciando altre centinaia, con nuove profonde crepe che si sono aperte durante la notte nella parte orientale della Big Island.
Dalle fessure fuoriesce il magma con getti di lava e cenere che raggiungono anche i 70 metri d’altezza. Circa 2'000 persone sono state evacuate finora. Alcuni residenti sono stati autorizzati a rimanere a casa per salvare gli animali domestici, ma le autorità hanno detto che non è sicuro di rimanere.
L'emergenza resta attiva anche per il susseguirsi delle scosse di terremoto. La più forte, di magnitudo 6.9, la più violenta dal 1975 ad oggi, si è registrata venerdì scorso.