Cerca e trova immobili
AUSTRALIA

Si amputa di netto la mano con l'affettatrice

Lawrence Cooper è stato sottoposto a un intervento conclusosi con successo al Mater Private Hospital di Brisbane
Mater Hospital/Facebook
Si amputa di netto la mano con l'affettatrice
Lawrence Cooper è stato sottoposto a un intervento conclusosi con successo al Mater Private Hospital di Brisbane
BRISBANE - Sono stati attimi di terrore quelli vissuti da Lawrence Cooper quando, intento nel suo lavoro, il 23enne australiano si è tranciato di netto la mano con un’affettatrice. Come riporta abc.net.au, fondamentale, per l’evolv...

BRISBANE - Sono stati attimi di terrore quelli vissuti da Lawrence Cooper quando, intento nel suo lavoro, il 23enne australiano si è tranciato di netto la mano con un’affettatrice. Come riporta abc.net.au, fondamentale, per l’evolversi della situazione, è stata la prontezza di riflessi di un collega del ragazzo, che ha applicato un laccio emostatico al moncone e ha raccolto e messo nel ghiaccio la parte staccatasi.

Lawrence Cooper è stato assistito in un ospedale privato, il Mater Private Hospital di Brisbane. Il taglio da sotto il pollice raggiungeva la parte opposta della mano. Il fatto che l’amputazione fosse netta, senza ossa frastagliate, ha reso la situazione meno complicata. Dopo la fase di preparazione, l’operazione di microchirurgia è durata sette ore e mezza. Le ossa, i tendini, i muscoli e infine i vasi sanguigni sono stati riattaccati. Se ci fossero voluti 30 minuti in più, la mano avrebbe iniziato a morire.

I chirurghi plastici e ricostruttivi abituati a lavorare su amputazioni parziali, di uno o due dita, dovendo lavorare su un’intera mano hanno seguito in modo particolare anche il seguito dell’intervento, mettendo Lawrence Cooper in terapia intensiva per diverse ore dopo l'operazione. 

Il buon risultato è un miracolo per i medici: il giorno successivo il 23enne muoveva le dita. Dopo l'intervento di fine agosto, la guarigione sarà un processo delicato e lento, ma tutti sperano in un recupero funzionale, fisico e psicologico. Proprio in queste ore il ragazzo ha postato alcune foto su Facebook commentando: «Non è una delle cose migliori che sia mai successa.... Ma si vive e si impara...».

Le immagini che seguono potrebbero urtare la vostra sensibilità.

🔐 Sblocca il nostro archivio esclusivo!
Sottoscrivi un abbonamento Archivio per leggere questo articolo, oppure scegli MyTioAbo per accedere all'archivio e navigare su sito e app senza pubblicità.
Entra nel canale WhatsApp di Ticinonline.

Sappiamo quanto sia importante condividere le vostre opinioni. Tuttavia, per questo articolo abbiamo scelto di mantenere chiusa la sezione commenti.

Su alcuni temi riceviamo purtroppo con frequenza messaggi contenenti insulti e incitamento all'odio e, nonostante i nostri sforzi, non riusciamo a garantire un dialogo costruttivo. Per le stesse ragioni, disattiviamo i commenti anche negli articoli dedicati a decessi, crimini, processi e incidenti.

Il confronto con i nostri lettori rimane per noi fondamentale: è una parte centrale della nostra piattaforma. Per questo ci impegniamo a mantenere aperta la discussione ogni volta che è possibile.

Dipende anche da voi: con interventi rispettosi, costruttivi e cortesi, potete contribuire a mantenere un dialogo aperto, civile e utile per tutti. Non vediamo l'ora di ritrovarvi nella prossima sezione commenti!
NOTIZIE PIÙ LETTE