La nave da crociera ha a bordo 21 casi di coronavirus (e un decesso), ci sono anche 4 cittadini svizzeri
LOS ANGELES - È previsto oggi a Oakland (California) l'attracco della Grand Princess, la nave da crociera con 21 casi di coronavirus a bordo su oltre 4'500 fra passeggeri ed equipaggio. A bordo, conferma il Dfae, ci sono anche 4 cittadini svizzeri.
Non è ancora chiaro quando inizieranno le operazioni di sbarco che saranno lunghe e complesse, chiunque metterà piede a terra - riportano le autorità Usa - potrà essere messo in quarantena.
Il vascello della compagnia Princess, la stessa di un'altra nave "infetta" la Diamond Princess, era ferma in mare da settimana scorsa in seguito a un improvviso decesso che si è poi rivelato un caso di Covid-19. Dopo gli esami di rito 19 persone dell'equipaggio e 2 passeggeri sono risultati positivi al coronavirus.
A tutti i passeggeri è stato imposto l'isolamento in cabina reso meno pesante dalla distribuzione di passatempi (puzzle, sudoku e cruciverba) e delle "ore d'aria" a turnazione, riporta la CNN.
Gli svizzeri a bordo: «È come una nave fantasma»
A bordo della Grand Princess ci sono anche 4 svizzeri del canton Argovia: «Siamo partiti da San Francisco e dopo le Hawaii, la nave doveva fare tappa a Ensenada in Messico e poi tornare in California... I piani all'improvviso sono cambiati, ma non ci hanno detto subito perché», ha raccontato uno di loro al Blick. L'isolamento procede più o meno liscio: «Perlopiù guardiamo la televisione e dormiamo, la nave sembra morta... è davvero spettrale».
Qualche problema, invece, con i pasti: «Possiamo scegliere ogni giorno cosa mangiare, ma il cibo non arriva sempre puntuale. A volte dobbiamo aspettare anche per ore...»