L'area è sotto sequestro e le indagini sono in corso: «Non esclusi altri possibili corsi d'indagine»
MASSA CARRARA - Disastro colposo è la prima ipotesi di reato nel fascicolo aperto dalla procura di Massa Carrara sul crollo del ponte stradale ad Albiano Magra, ma altri filoni di indagine potrebbero aggiungersi.
È quanto ha appreso l'agenzia di stampa italiana Ansa dal sostituto procuratore Marco Mansi, facente funzione di capo della procura, il quale precisa che le indagini sono state affidate al pubblico ministero Alessandra Conforti: «Si procederà per disastro colposo e poi valuteremo altre probabili ipotesi di reato», ha detto Mansi.
Al momento è stata sequestrata l'intera area: «Non escludo - continua il sostituto procuratore di Massa, Marco Mansi - che possano aprirsi diversi filoni di indagine. Importanti sono le denunce dei cittadini sulle condizioni del ponte, ad esempio, e gli allarmi lanciati negli anni sulla mancata manutenzione. Ovviamente tutto dovrà essere accertato».
«Le indagini - ha anche spiegato - dovranno capire se il rischio su quel ponte è stato valutato da Anas (l'Ente nazionale italiano per le strade) con attenzione, o se è stato invece tralasciato, e se sono stati fatti lavori e come».