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Kiev coperta dal fumo degli incendi che lambiscono Chernobyl Mille pompieri, due aerei e tre elicotteri sono in azione per domare le fiamme
KIEV - Il fumo provocato dagli incendi nella foresta vicino alla centrale di Chernobyl ha investito Kiev, dove il Comune ieri ha invitato gli abitanti a restare a casa con le finestre chiuse.
Il Kyiv Post sottolinea che il sito web IQAir ieri notte alle 23.10 registrava un valore dell'indice della qualità dell'aria pari a 380, ovvero "pericoloso". Con questo valore, secondo l'agenzia France-Presse, Kiev era oggi in cima nel ranking globale di inquinamento dell'aria. Secondo le autorità ucraine, il livello delle radiazioni è nella norma.
Un vasto incendio è scoppiato quasi due settimane fa vicino alla centrale di Chernobyl, che nel 1986 fu teatro del peggior disastro nucleare della storia. Martedì le autorità avevano annunciato che il rogo era stato circoscritto e non c'era più «un fuoco aperto».
Ieri però il capo dei Servizi di Emergenza ucraini, Mykola Chechotkin, ha fatto sapere che l'incendio si era riacceso in tre punti a causa del forte vento. Oggi circa mille pompieri sono impegnati nello spegnimento dell'incendio. Per domare il rogo, sono impiegati anche due aerei e tre elicotteri.
