Le piogge torrenziali si stanno ora spostando verso la costa orientale
YIHAI - Almeno 12 persone sono morte e 10 sono al momento disperse in seguito alle inondazioni causate dalle forti piogge che hanno colpito la Cina sud-occidentale.
Lo hanno riportato le autorità della provincia del Sichuan.
La contea di Mianning del Sichuan è stata colpita da una forte tempesta venerdì e sabato, con inondazioni particolarmente gravi nella città di Yihai, hanno riferito le autorità locali. Due veicoli sono finiti in un fiume lungo un'autostrada danneggiata dalle inondazioni, e 7'705 persone sono state evacuate dalla zona.
A livello nazionale, le inondazioni che hanno afflitto la Cina dall'inizio di giugno hanno causato 78 tra morti e dispersi, distrutto o danneggiato più di 100'000 case e causato perdite economiche stimate in oltre 25 miliardi di yuan (circa 3,5 miliardi di franchi svizzeri), ha detto domenica il Ministero per la gestione delle emergenze.
Nel corso di questa settimana le piogge torrenziali dovrebbero invece colpire le regioni costiere orientali della Cina dopo aver travolto gran parte del sud-ovest, inondando villaggi e luoghi turistici e costringendo all'evacuazione più di 700'000 persone, hanno dichiarato oggi i meteorologi statali, come riporta il portale CNA.
Le autorità locali hanno inoltre dichiarato che daranno il massimo per ridurre al minimo i danni delle inondazioni nella città di Wuhan, che sta ancora lottando per riprendersi dalla crisi legata al coronavirus.
Le peggiori inondazioni in Cina degli ultimi anni sono quelle del 1998, quando più di 2'000 persone sono morte e quasi 3 milioni di abitazioni sono state distrutte.