Bufera social contro la donna, che ha infranto il regolamento del Parco archeologico
NAPOLI - Sale sul tetto delle Terme centrali, negli Scavi di Pompei, per scattare delle foto. Ma la turista è stata a sua volta fotografata e ora, secondo quanto racconta il quotidiano Il Mattino, è stata aperta una indagine della Soprintendenza. È accaduto il giorno di Ferragosto e la foto della donna ha scatenato critiche soprattutto sui social.
La giovane, di cui per ora non si conosce l'identità e neanche la nazionalità, ha violato il divieto e infranto il regolamento del Parco archeologico che espressamente proibisce di salire ma anche solo di sedersi o di appoggiarsi sui monumenti del sito.
I biglietti prenotati sono nominativi e quindi, qualora la Soprintendenza ritenesse opportuno identificare la turista per sanzionarla, si potrebbe risalire alla sua identità incrociando le immagini delle telecamere al momento dell'ingresso con il nome impresso sul biglietto; a patto che la donna non abbia fornito un falso nominativo.
Le Terme centrali, che sorgono all'incrocio tra via di Nola e via Stabiana e si sviluppano sullo spazio di un intero isolato, l'insula 4 della Regio IX, arrivano a un'altezza di tre metri. Chi conosce il complesso termale aperto al pubblico dal 25 novembre dello scorso anno, è a conoscenza dell'esistenza di una scalinata che porta fino al tetto del vasto complesso. Scalinata naturalmente vietata ai turisti. Tale reato è punibile penalmente, con reclusione da tre mesi a un anno e con la multa da mille a 3 mila euro.