Pochi giorni fa il partito era stato dichiarato «un'organizzazione criminale» dalla Corte d'Appello di Atene
ATENE - Il capo del partito di estrema destra greca Alba Dorata, Nikos Michaloliakos, è stato condannato a 13 di carcere ad Atene in quanto leader di una «organizzazione criminale».
Il tribunale ha condannato all'ergastolo un membro del partito, Yorgos Roupakias, per l'assassinio del rapper antifascista Pavlos Fyssas, ucciso a coltellate il 18 settembre del 2013.
Il verdetto arriva a pochi giorni da quello dello scorso 7 ottobre in cui la Corte d'Appello di Atene aveva bandito Alba Dorata.