Gli allagamenti sono catastrofici, e l'orizzonte è nero: è in arrivo anche la tempesta tropicale Saudel
HANOI - Allagamenti e smottamenti provocati da piogge torrenziali hanno causato almeno 132 morti e colpito 5 milioni di persone nelle regioni centrali del Vietnam, sommergendo almeno 250mila abitazioni.
Lo riportano media statali e la sezione vietnamita della Croce Rossa.
Secondo la presidente della Croce Rossa vietnamita, Nguyen Thi Xuan Thu, gli allagamenti sono «catastrofici, tra i peggiori visti negli ultimi decenni». La responsabile dell'organizzazione ha parlato di un «gigantesco colpo per la sussistenza di milioni di persone già colpite dalle difficoltà causate dalla pandemia del Covid-19».
Nelle aree colpite, oltre agli allagamenti, persistono anche temperature più fredde del solito per questo periodo. Il maltempo è persistente da diversi giorni, e già nel weekend aveva fatto notizia la frana che ha seppellito una caserma militare.
Il disastro, causato da settimane di piogge monsoniche più intense degli altri anni nel Sud-est asiatico, potrebbe inoltre essere ancora più grave nei prossimi giorni, dato che il Paese si prepara all'arrivo della tempesta tropicale Saudel, in arrivo dall'Oceano Pacifico e attesa per sabato.