Tra i fermati ci sono atleti olimpici e giornalisti
MINSK - Oggi in Bielorussia la polizia ha arrestato più di 300 persone, nel corso delle periodiche manifestazioni contro la rielezione di Alexander Lukashenko.
Lo ha denunciato il gruppo di attivisti Viasna, riferendo di almeno 340 persone fermate nella capitale Minsk e in altre città. Inclusi giornalisti dei media locali e atleti olimpici.
I cortei contro Lukashenko vengono organizzati praticamente ogni settimana. Il padre-padrone della Bielorussia è accusato di aver vinto le presidenziali dello scorso 9 agosto ricorrendo a massicci brogli elettorali. Anche l'Ue ha bocciato la legittimità di quel voto, imponendo sanzioni contro il regime.
Le autorità di Minsk hanno represso la protesta con arresti e violenze.