Nel frattempo proseguono i preparativi dello screening di massa, annunciato dal cancelliere Sebastian Kurz
VIENNA - La scorsa notte in Austria è scattato il lockdown totale, il secondo dopo quello in primavera. Il divieto di uscire copre tutte le 24 ore. Asili, scuole e negozi restano chiusi per quasi tre settimane, fino al 6 dicembre.
Viene comunque garantita l'assistenza dei figli di genitori che svolgono lavori essenziali.
Nel frattempo proseguono i preparativi dello screening di massa, annunciato dal cancelliere Sebastian Kurz per i primi di dicembre, in concomitanza con la fine del lockdown. I test a tappeto, svolti, almeno in parte, dall'esercito, saranno comunque volontari.
L'Austria segue l'esempio della Slovacchia, dove sono stati sottoposti a tampone rapido 5,5 milioni cittadini tra i 10 e i 65 anni, individuando 50'000 asintomatici. Per chi non si supponeva al test scattavano restrizioni per spostamenti e lavoro.