La Corte d'assise di Verona ha accolto le richieste del pubblico ministero
VERONA - Sono stati condannati all'ergastolo i tre imputati per l'omicidio del senzatetto romeno bruciato l'8 luglio 2019 alla stazione di Villafranca di Verona e deceduto dopo due mesi e mezzo di agonia.
Un 64enne e un 60enne senza fissa dimora e un 43enne del posto sono stati riconosciuti colpevoli di omicidio pluriaggravato. La sentenza, emessa ieri a tarda sera dalla Corte d'assise di Verona, presieduta da Sandro Sperandio, ha accolto in pieno le richieste del pubblico ministero Elvira Vitulli.
L'omicidio venne compiuto dal "branco" per futili motivi (una sigaretta negata) e la vittima venne brutalmente picchiata per un'ora e poi data alle fiamme con un accendino.
I giudici hanno riconosciuto anche il risarcimento provvisionale alle parti civili, uno zio della vittima e il Comune di Villafranca. I difensori degli imputati, come riportano i quotidiani locali, hanno già preannunciato ricorso in appello.