Lo ha comunicato il ministro dell'Interno Gérald Darmanin
CLERMONT-FERRAND - L'uomo di 48 anni che ha sparato sui gendarmi nel dipartimento del Puy-de-Dôme, in Francia, è stato ritrovato morto.
Lo ha comunicato pochi minuti fa il ministro dell'Interno Gérald Darmanin, che ha aggiunto che si sta recando sul posto. Il forsennato era riuscito a far perdere le sue tracce dopo aver ucciso tre agenti, ferito un quarto e aver dato fuoco alla sua abitazione. Tutto lascia pensare che l'uomo si sia tolto la vita.
Per le sue ricerche era stato mobilitato un ingente dispositivo di polizia, comprendente più di 300 uomini, cani ed elicotteri. La popolazione era stata invitata a prestare la massima attenzione perché il 48enne poteva essere armato ed era considerato «pericoloso».
I gendarmi erano intervenuti poco dopo la mezzanotte a Saint-Just per una segnalazione di violenza domestica. Avevano trovato una donna, la moglie dell'uomo, che si era rifugiata su un tetto e il 48enne che aveva aperto il fuoco contro di loro.