Il famoso produttore aveva 81 anni. Stava scontando una condanna per assassinio
LOS ANGELES - È morto Phil Spector, il produttore che ha trasformato la musica rock con la sua "Wall of Sound". Spector, 81 anni, condannato per assassinio, è morto in ospedale per «cause naturali», hanno reso noto le autorità penitenziarie della California.
Spector, che aveva 81 anni, stava scontando una condanna che prevedeva da un minimo di 19 anni fino all'ergastolo per l'assassinio dell'attrice Lara Clarkson, uccisa nel 2003 nella sua villa di Los Angeles.
Produsse il suo primo successo quando era ancora al liceo, "To Know Him is to Love Him", e legò il suo nome a brani classici come "Be My Baby", "Unchained Melody", fino a partecipare alla produzione di "Let it Be" dei Beatles.
Newyorchese di origini russe, Phil Spector è stato anche compositore, musicista e direttore creativo. Nella sua lunga carriera ha lavorato con artisti del calibro di Tina Turner, John Lennon, Leonard Cohen e i Ramones. Nel 1989 venne introdotto nella Rock and Roll Hall of Fame. La rivista Rolling Stone lo ha messo al 64mo posto nella sua classifica dei 100 migliori artisti di tutti i tempi.