È in corso «un'inaccettabile epidemia di violenza armata», ha detto il sindaco di Philadelphia
PHILADELPHIA - Otto persone sono state raggiunte da dei proiettili - in pieno giorno - vicino a un'affollata stazione della metropolitana di Philadelphia.
Lo comunicano le autorità di polizia locali, riprese da Nbcnews. Una moltitudine di spari è infatti esplosa ieri verso le 14:50, seminando il panico tra i presenti, che sono accorsi in tutte le direzioni per cercare riparo.
Il dipartimento di polizia di Philadelphia ha indicato di aver arrestato un sospetto e requisito due armi da fuoco.
Gli otto feriti, che spaziano dai 17 ai 71 anni, sono tutti stati raggiunti da dei proiettili, ha detto la polizia all'emittente. Fortunatamente, e incredibilmente, nessuno è stato colpito fatalmente.
«La sparatoria di massa di oggi, in pieno giorno, è un altro tragico esempio dell'inaccettabile epidemia di violenza armata che minaccia la vita e la sicurezza dei cittadini di Philadelphia», ha detto il sindaco Jim Kenney in una dichiarazione.
«Sono più che nauseato. Mi rifiuto di accettare questa situazione: la gente ha il diritto di viaggiare tra il lavoro e la casa, e in giro per la città, senza la paura di essere colpiti, se non uccisi, da sparatorie sconsiderate».
«Stiamo cercando di determinare chi sono i colpevoli, chi erano le vittime designate e se c'è qualche collegamento con le recenti sparatorie nella zona», ha invece detto il commissario di polizia Danielle Outlaw ai giornalisti.