Hanno perso la vita anche un carabiniere e un autista del convoglio del quale facevano parte.
Sembra che un commando abbia cercato di rapire il personale della missione Monusco.
GOMA - L’ambasciatore italiano in Congo è stato ucciso mentre si trovava su un convoglio dell'Onu, in quello che risulta essere stato un attacco «per rapire il personale delle Nazioni unite».
La notizia arriva da un portavoce del Parco nazionale di Virunga, ripreso dai media internazionali.
A perdere la vita anche un militare dell'Arma dei Carabinieri e l'autista del mezzo. Sul veicolo c'era anche il Capo delegazione dell'Ue, che è stato inizialmente rapito e poi prontamente recuperato dai rangers locali. La Missione dell'Organizzazione delle Nazioni Unite in Congo, chiamata Monusco, mira a portare stabilità nella regione ed è operativa da 10 anni.
Attanasio, ferito da colpi d'arma da fuoco all'addome, sarebbe morto dopo il ricovero in ospedale a Goma. «Le forze armate del Congo stanno facendo il possibile per sapere chi siano gli autori dell'attacco» assicurano le autorità.
Le reazioni - Il ministero degli Esteri italiano ha confermato «con profondo dolore» i decessi, esprimendo il massimo cordoglio e vicinanza alle famiglie delle vittime. Il ministro Luigi Di Maio ha immediatamente lasciato il meeting che stava seguendo a Bruxelles. Il presidente del Consiglio europeo Charles Michel ha twittato di essere «scioccato dall'attacco al convoglio» e «per la morte dell'ambasciatore italiano e di un militare». Michel ha aggiunto che «la sicurezza e la pace devono essere garantite. L'Ue rimarrà accanto alla Repubblica Democratica del Congo e alla sua popolazione. Condoglianze alla famiglia dell'ambasciatore e alla sua scorta».
Il presidente del Consiglio dei ministri Mario Draghi ha espresso il cordoglio del governo italiano e spiega che gli sviluppi della situazione vengono seguiti con la massima attenzione. Un messaggio di cordoglio è giunto anche dal presidente della Repubblica Sergio Mattarella: «La Repubblica Italiana è in lutto per questi servitori dello Stato che hanno perso la vita nell'adempimento dei loro doveri professionali in Repubblica Democratica del Congo».
cordoglio del Presidente #Mattarella per la morte dell’Ambasciatore Luca #Attanasio, del Carabiniere Vittorio #Iacovacci e del loro autista pic.twitter.com/hqJptje9Kb
— Quirinale (@Quirinale) February 22, 2021