Secondo un sondaggio l'uso del pugno di ferro, in situazioni Covid, è giustificato da una maggioranza (ma non da tutti)
LONDRA - Ha fatto molto discutere l'uso della forza da parte della polizia metropolitana di Londra, che questo sabato ha disperso una veglia non autorizzata - anche per motivi legati al coronavirus - per l'assassinio della 33enne Sarah Everard.
Gli agenti non si erano risparmiati, arrestando 4 manifestanti, e bloccandone diverse al suolo. La foto di una di loro, placcata al suolo da un poliziotto aveva generato molto scalpore anche in relazione al delitto oggetto della manifestazione: perpetrato da un membro delle forze dell'ordine maschio ai danni di una giovane donna che stava ritornando a casa.
La linea dura della polizia, però, ha trovato il supporto di diversi come confermato da un sondaggio svolto dall'istituto di ricerca Crest Advisory i cui dati sono stati resi noti da Sky News.
Secondo una maggioranza dei 1'677 interpellati la polizia ha agito bene, con tassi più alti d'approvazione fra le fasce d'età più elevate, i londinesi e i partecipanti di sesso maschile. Condanna invece da parte dei giovani ambosessi (18-24 anni) mentre è interlocutoria la posizione delle donne.
Alla domanda se approvassero o meno l'uso di misure sostanziali per mantenere l'ordine pubblico nel contesto Covid, la maggioranza (38%) è per il sì, opposto a un 36% di contrari.