Un uomo ha ucciso dieci persone. Tra i morti si conta anche un agente
Un testimone: «Ho abbandonato i miei acquisti per salvare la mia vita»
BOULDER - È entrato in un supermercato e ha aperto il fuoco, uccidendo dieci persone. È successo lunedì nella località statunitense di Boulder, in Colorado. Il presunto autore è stato fermato dalla polizia. Le autorità hanno fatto sapere che era ferito.
Tra i morti si conta anche un agente: si tratta di Eric Talley, che era arrivato per primo sul luogo della strage.
La polizia era stata allertata poco dopo le 14.30 locali. Erano le 14.49 quando la polizia ha postato un tweet che invitava la popolazione a tenersi alla larga dal luogo della sparatoria.
Al momento della sparatoria, Ryan Borowski si trovava all'interno del supermercato. Come racconta alla CNN, dopo il terzo sparo i presenti hanno cominciato a fuggire. «Ci siamo diretti verso l'uscita posteriore, formando una singola fila di persone. Io tenevo la mia mano sulla spalla di chi si trovava davanti a me e qualcun altro teneva la mano sulla mia». La via di fuga è stata indicata dai dipendenti del negozio. «Ho abbandonato i miei acquisti per salvare la mia vita».
Altre sparatorie avevano sconvolto gli States pochi giorni fa: ad Atlanta, in Georgia, otto persone erano state uccise e una era rimasta ferita in tre distinti attacchi a spa e centri massaggi. Allora era finito in manette un ventunenne.
#BOULDERSHOOTING Updated information, live press conference https://t.co/00999WftkY