L'uomo, un soldato professionista, è pesantemente armato e ha simpatie di estrema destra
Prima di scomparire ha lasciato una lettera in cui minaccia un attacco «contro il regime ed i virologi»
LEOPOLDSBURG - Prosegue in Belgio la ricerca di un uomo armato considerato pericoloso e che si trova sulla lista dei ricercati dell'anti-terrorismo belga.
Lo riferiscono i giornali locali e l'agenzia stampa AP.
Il Ministro della Giustizia, Vincent Van Quickenborne, ha descritto l'uomo come una «seria minaccia», spiegando che ha un background militare (è un soldato professionista) e che è noto per le sue simpatie di estrema destra. Oggi, nella sua auto sono state scoperte diverse armi e munizioni. Si ritiene che il sospetto abbia con sé una mitragliatrice, una pistola, un lanciarazzi e un giubbotto antiproiettile.
Gli sforzi delle autorità sono per il momento concentrate nella parte nord-orientale del paese, nella provincia di Limburg. Ieri notte, la ricerca è proseguita fino alle quattro e mezza nella foresta vicino a Dilsen-Stokkem, ma senza successo.
Secondo il quotidiano belga HLN, in una lettera prima di scomparire l'uomo ha minacciato «un attacco contro il regime e contro i virologi». D'altronde, all'inizio di questo mese, l'individuo aveva già minacciato diverse persone, tra cui Marc Van Ranst, uno dei più noti virologi al lavoro per contenere la pandemia di Covid-19. In un messaggio su Twitter pubblicato oggi, Van Ranst ha chiarito che «tali minacce non mi fanno impressione».
La caccia all'uomo prosegue oggi con un'allerta terroristica di livello 4, e le autorità ritengono che possa essersi spostato verso Beringen. Anche la polizia olandese è stata informata della ricerca.