Felix Maradiaga e Juan Sebastián Chamorro sono accusati di terrorismo e interferenza negli affari interni
MANAGUA - Sono diventati quattro i candidati alle prossime elezioni presidenziali a essere arrestati in questi giorni in Nicaragua.
Nelle scorse ore Felix Maradiaga e Juan Sebastián Chamorro sono stati accusati di terrorismo, d'interferenza negli affari interni e di cospirazione contro la sovranità e l'indipendenza del Paese dell'America centrale. I due, così come Cristiana Chamorro (cugina del candidato arrestato ieri) e Arturo Cruz che sono stati arrestati la scorsa settimana, avrebbero dovuto sfidare l'attuale leader del Nicaragua Daniel Ortega.
Gli arresti, riferisce la Bbc, sono stati possibili grazie a una controversa legge sulla sicurezza, approvata lo scorso mese di dicembre. Maradiaga, dopo essere stato interrogato in procura, ha detto ai giornalisti che continuerà a essere candidato alla presidenza e a sfidare Ortega, che all'età di 75 anni è alla ricerca del suo quarto mandato.