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Piede staccato a morsi da un pitbull dell'unità cinofila La vittima è un agente di polizia penitenziaria del carcere di Asti
ASTI - I medici del Centro Traumatologico Ortopedico di Torino stanno facendo il possibile per salvare il piede di un agente di polizia penitenziaria del carcere di Asti, dopo che un pitbull dell'unità cinofila glielo ha staccato a morsi.
L'incidente, scrivono i media italiani, è avvenuto questa mattina. Il ferito stava frequentando un corso di formazione per conduttori privi di cani. A darne notizia è stata l'Organizzazione sindacale autonoma di polizia penitenziaria (Osapp). «Il fatto gravissimo occorso in un settore, quale quello dei cinofili del Corpo di polizia penitenziaria, da almeno un decennio di compravate e riconosciute competenza e professionalità, denota che qualcosa comincia veramente a cedere negli assetti organizzativi» ha dichiarato il segretario generale Leo Beneduci. «Auspichiamo pertanto che siano effettuati, con urgenza e puntualità, i debiti accertamenti rispetto alle eventuali responsabilità del caso e, nel contempo, esprimiamo le massime solidarietà e vicinanza nei confronti del collega ferito».
Sembra che il cane - di nome Totò, prelevato da un canile e poi addestrato - fosse stato più volte segnalato per la sua aggressività. «Queste sono le conseguenze della censurabile iniziativa di addestrare cani per attività cinofila prendendoli dai canili municipali, come denunciamo da mesi», denuncia Donato Capece, segretario generale del Sindacato Autonomo Polizia Penitenziaria (Sappe).
Il ferito è stato immediatamente soccorso e poi trasportato in elicottero al nosocomio torinese.
